(Pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Umbria n. 27 del 6
                             giugno 2001
                       IL CONSIGLIO REGIONALE
                            Ha approvato
                     IL COMMISSARIO DEL GOVERNO
                         Ha apposto il visto
                IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
                              Promulga
la seguente legge:
                               Art. 1.
Modificazioni  ed  integrazioni dell'articolo 9 della legge regionale
                        30 aprile 1990, n. 34
  1. I  commi  1  e 2 dell'articolo 9 della legge regionale 30 aprile
1990, n. 34, sono sostituiti dai seguenti:
    "1.  E'  istituito  il  comitato  tecnico  consultivo  regionale,
costituito con decreto del presidente della giunta regionale.
  2.  Il  comitato tecnico consultivo regionale dura in carica 5 anni
ed e' cosi' composto:
    a) tre  rappresentanti  designati, rispettivamente, dalle sezioni
regionali   dell'Associazione   nazionale   comuni  italiani  (ANCI),
dell'Unione  province  italiane  (UPI)  e  dell'unione  nazionale dei
comuni ed Enti montani (UNCEM);
    b) tre  rappresentanti  designati  dalle organizzazioni sindacali
confederali maggiormente rappresentative a livello regionale;
    c) quattro  esperti facenti parte dei corpi di polizia municipale
aventi  sede nella regione, nominati dal consiglio regionale con voto
limitato a due;
    d) un esperto designato direttamente dalla giunta regionale".
  2. Dopo il comma 2 dell'articolo 9 della legge regionale n. 34/1990
sono aggiunti i seguenti:
    "2-bis.  Il  presidente del comitato tecnico consultivo regionale
e'  eletto  dallo  stesso,  nel  proprio  seno,  secondo le modalita'
definite dal regolamento di cui al comma 2-ter.
    2-ter.  Il  comitato  tecnico  consultivo regionale disciplina il
funzionamento con regolamento approvato a maggioranza dei componenti.
    2-quater. Il comitato tecnico consultivo regionale ha sede presso
la  giunta  regionale  e si avvale della struttura preposta alla cura
dei rapporti istituzionali con gli enti locali".